• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Consiglio dell'Unione europea
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Il Consiglio dell'Unione Europea ha adottato nuove norme per affrontare la sfida della sostenibilità energetica, con l'obiettivo di ridurre il consumo di energia dell'UE dell'11,7% entro il 2030. Gli Stati membri sono chiamati a contribuire collettivamente e avranno la flessibilità di adottare soluzioni specifiche per ottenere questo risultato.

Tutti gli Stati europei contribuiranno per raggiungere un consumo energetico finale per l'UE sarà pari a 763 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio stabilendo contributi nazionali indicativi e traiettorie per il conseguimento dell'obiettivo. In particolare, la strategia per il risparmio energetico prevede un aumento graduale dell'obiettivo di risparmio dell'energia annuale dal 2024 al 2030 attraverso misure politiche e provvedimenti già in atto, come quelli previsti nella direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia e nel sistema di scambio di quote di emissione dell'UE.

Il settore pubblico avrà un ruolo esemplare nell'adottare misure di risparmio energetico: le nuove norme stabiliscono l'obbligo specifico per il settore pubblico di ridurre il consumo energetico dell'1,9% annuo, escludendo i trasporti pubblici e le forze armate. Gli Stati membri dovranno anche ristrutturare almeno il 3% della superficie totale degli immobili di proprietà pubblica ogni anno.