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Il 30 settembre il commissario europeo per la ricerca e l'innovazione Mariya Gabriel pubblicherà un piano per il rilancio della European Research Area (ERA) che vedrà gli stakeholder locali e regionali assumere un ruolo più importante nel promuovere la collaborazione in relazione alle politiche e agli investimenti di R&S.

Un migliore coordinamento delle politiche UE, nazionali e regionali permetterà ai ricercatori di muoversi senza problemi all'interno dell'UE e di avere accesso alle migliori infrastrutture del continente, garantendo loro al contempo la possibilità di sviluppare la propria carriera senza doversi spostare in paesi più ricchi. I ricercatori, uomini e donne, potrebbero quindi avere l'opportunità di sviluppare il loro potenziale nelle regioni di origine ed essere parte di una rete paneuropea.

La Commissione prevede il lancio degli "ERA hubs", organizzazioni regionali simili ai digital innovation hubs dell'UE. Gli hub sono stati creati per aiutare le imprese locali e le autorità pubbliche ad accedere alle più recenti tecnologie digitali e alla formazione avanzata in materia di competenze digitali. La Commissione spera di replicare il loro successo nel campo della ricerca e dell'innovazione.

Oltre al piano ERA, la commissione sta pianificando un "Piano d'azione per l'educazione digitale" e una serie di obiettivi separati per rilanciare la European Education Area.

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