• Tipo News
    INFORMAZIONE
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

La Commissione propone di aumentare di 4,738 miliardi di EUR il livello degli stanziamenti di pagamento per il 2014 per finanziare gli obblighi giuridici nei settori della ricerca e dell'innovazione, dell'istruzione e del sostegno alle piccole e medie imprese. Oltre alla difficile situazione in Ucraina, occorre far fronte all'aumento delle domande di rimborso provenienti dagli Stati membri nell'ambito della politica di coesione. La Commissione propone di utilizzare i margini non assegnati al di sotto del massimale dei pagamenti e di ricorrere allo strumento speciale, il margine per imprevisti1. Tuttavia, il costo netto per gli Stati membri sarà nettamente minore (2,165 miliardi di EUR) in quanto la Commissione potrà incassare oltre 1,5 miliardi di EUR di entrate supplementari, provenienti principalmente dalle ammende per violazione delle norme sulla concorrenza, e oltre 1 miliardo di EUR risultante dall'esecuzione del bilancio 2013.

Il progetto di bilancio rettificativo n. 3 fa fronte al fabbisogno di pagamenti aggiuntivi per i programmi dell'UE che sono stati potenziati per sostenere la ripresa economica dell'Europa, la crescita e l'occupazione: Orizzonte 2020 (ricerca), l'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile, Erasmus+ (istruzione), COSME (sostegno alle imprese). Inoltre, diversi atti legislativi sono stati ultimati dopo l'adozione del bilancio 2014 e richiedono ulteriori stanziamenti di pagamento. Infine, alcuni altri programmi richiedono finanziamenti aggiuntivi per coprire il fabbisogno dell'anno passato.

La proposta odierna riguarda anche la politica di coesione, poiché sono necessari circa 3,4 miliardi di EUR per far fronte al numero insolitamente elevato di domande di rimborso provenienti dagli Stati membri, nonché il pacchetto di sostegno a favore dell'Ucraina (250 milioni di EUR per coprire il pagamento della prima tranche nel giugno 2014).