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I partenariati di ricerca tra l'UE, il settore privato e gli Stati membri sono sulla buona strada per conseguire i loro obiettivi, migliorare la vita delle persone e aumentare la competitività internazionale dell'Europa. Ciò è stato confermato dai risultati delle valutazioni intermedie dei partenariati pubblico-privato e pubblico-pubblici sostenuti da Horizon 2020, pubblicate recentemente dalla Commissione europea. Lavorando in una vasta gamma di settori, questi partenariati, ad esempio, sviluppano trattamenti per le malattie legate alla povertà, progettano tecnologie di trasporto verde e sostengono le piccole e medie imprese high-tech.

La valutazione delle sette public-private partnerships denominate Joint Undertakings (JU) nell'ambito di Horizon 2020 e dei loro sei predecessori nell'ambito del precedente programma (settimo) conferma che i partenariati contribuiscono direttamente alla competitività dell'UE e ai suoi obiettivi politici. La forza chiave delle Joint Undertakings è la loro capacità di coinvolgere importanti partner industriali oltre i confini e di superare la frammentazione nei loro settori. La Commissione stima altresì che i finanziamenti del settore privato uguagliano già o superano gli obiettivi in quattro JU e stanno raggiungendo l'obiettivo nei tre restanti.

La valutazione, basata sull'attività di esperti indipendenti e sui risultati di una consultazione degli stakeholder, identifica anche alcune aree per ulteriori miglioramenti. Queste includono modifiche ai Key Performance Indicators al fine di misurare meglio l'impatto delle JU, la necessità di includere una più ampia gamma di soggetti interessati nelle strutture di governance o nei progetti, una maggiore interazione tra i Governing Boards e gli organi consultivi e un miglioramento dell'allineamento delle attività delle JU con le priorità della ricerca e dell'innovazione a livello europeo, a livello nazionale e regionale, in particolare con le priorità Smart Specialization.

Una valutazione separata delle public-public partnerships sostenute dall'UE tramite Horizon 2020 sottolinea che questi grandi programmi comuni di ricerca e innovazione di diversi Stati membri dell'UE, i paesi associati a Horizon 2020 e, in alcuni casi, anche i paesi terzi contribuiscono a rendere più efficaci ed efficienti il coordinamento e la cooperazione all'interno e all'esterno dell'Europa. Ad esempio, circa il 50% di tutte le ricerche relative alla metrologia in Europa è integrato nello European Metrology Programme for Research and Innovation.

La valutazione individua anche alcune sfide per questi partenariati e la Commissione la utilizzerà per sviluppare proposte di partenariato nel prossimo Programma Quadro.