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Il consiglio scientifico dell'ERC, come altri membri della comunità scientifica, ha guardato con sgomento alle future prospettive del programma Horizon Europe.

Da un budget di almeno 120 miliardi di euro nel Rapporto Lamy del 2017, a 94 miliardi di euro nella proposta della Commissione europea del 2018, a 86 miliardi di euro nell'ultima "negoziating box" del Presidente del Consiglio europeo. Se concordata, questa cifra significherebbe che, in termini reali, per la prima volta in assoluto non vi sarebbe alcun aumento del bilancio di base per la ricerca e l'innovazione dell'UE.

Il Consiglio afferma che sicuramente ci saranno finanziamenti anticipati per alcune aree mirate attraverso lo strumento di recupero, in seguito alla pandemia di Covid-19, ma sottolinea l'importanza di fornire sostegno alla ricerca e all'innovazione in modo equilibrato. Concentrarsi troppo sui risultati a breve termine metterà a rischio la futura innovazione e non offrirà le prospettive adeguate per la prossima generazione di ricercatori.

Molte delle tecnologie chiave che possono rilanciare l'economia europea e dare impulso alle transizioni verdi e digitali sono il risultato di finanziamenti pubblici per la ricerca a lungo termine. Il fatto che così tanti trattamenti e potenziali vaccini per il Covid-19 siano ora in fase di sviluppo a velocità record in tutto il mondo è la testimonianza di un lavoro di base che era già stato svolto per molti anni.

È quindi fondamentale garantire un giusto equilibrio tra la ricerca di base, guidata dall'eccellenza dei ricercatori, e una ricerca più mirata e orientata alla missione. In particolare, il Consiglio Europeo della Ricerca ha dato all'Europa una reputazione mondiale per il sostegno a ricercatori ambiziosi che lavorano alle frontiere della conoscenza scientifica, circa 7.000 di loro al di sotto dei 40 anni di età.

Il Consiglio mira quindi a esortare i responsabili delle decisioni europee a non perdere l'opportunità di rafforzare tale successo. Ogni anno, un numero significativo di proposte eccellenti potrebbe non essere finanziato, danneggiando il potenziale dell'Europa di essere una regione leader in termini di trasformazione e innovazione.