Acronimo
INTERREG Europe 2014-2020
Anno di inizio
2015
Anno di fine
2020
Area
Unione Europea

Di cosa si occupa

Il programma di cooperazione interregionale INTERREG EUROPE 2014-2020 è finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) nell’ambito della Cooperazione Territoriale Europea, il cui obiettivo è rafforzare la coesione economica e sociale in Europa e ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni.
L’obiettivo generale del programma è migliorare l’attuazione delle politiche e dei programmi per lo sviluppo regionale, specialmente riguardo agli obiettivi prefissati all’interno dei programmi di Investimento per la crescita e l’occupazione e della Cooperazione Territoriale Europea (CTE). Per raggiungere questo obiettivo, INTERREG EUROPE incoraggia la condivisione di buone pratiche e di processi di policy learning tra le regioni europee.

A livello territoriale, INTERREG EUROPE include 286 Regioni in 28 Stati Membri dell'UE, la Norvegia e la Svizzera.

 

 

Sulla base delle caratteristiche del Programma e dei requisiti regolamentari, INTERREG EUROPE concentra le proprie attività su quattro ASSI prioritari, a loro volta basati su 4 Obiettivi Tematici (OT) della Politica di coesione dell’UE e declinati in Obiettivi Specifici (OS).
I 4 Obiettivi Tematici selezionati dal Programma sono:

  • OT1: Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
  • OT3: Migliorare la competitività delle PMI
  • OT4: Supportare il passaggio a un’economia low carbon
  • OT6: Proteggere l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse

Di seguito, una schematizzazione degli assi e degli obiettivi del programma:

 

 

Cosa finanzia

INTERREG EUROPE finanzia due tipi di azioni:

1. Progetti di cooperazione interregionale che dovranno favorire il policy learning e il trasferimento delle buone pratiche intorno ad una tematica condivisa, al fine di integrare le esperienze acquisite all’interno delle prorpie politiche. Il Programma prevede che i progetti si sviluppino in due fasi:

  • Prima fase (1-3 anni): scambio di esperienze e preparazione al trasferimento delle pratiche apprese. Alla fine di questa fase, ogni regione partner produrrà un Action plan per l'integrazione degli insegnamenti appresi nei loro programmi e politiche.
  • Seconda fase (2 anni): monitoraggio da parte delle regioni partner dell’implementazione dell'Action plan nei territori coinvolti. Qualora necessario è possibile svolgere durante questa fase anche delle azioni pilota.

2. L’attivazione di piattaforme di policy learning che rimarranno attive per tutta la durata del programma e che forniranno supporto e servizi alle regioni, con l’obiettivo di migliorare lo sfruttamento dei risultati dei progetti, di informare e migliorare la definizione e l’attuazione delle politiche. Il programma contribuirà all’attivazione di 4 Piattaforme di policy learning, una per ognuno degli Obiettivi Tematici del programma.

Chi può partecipare

Sono ammessi al finanziamento:

  • Enti pubblici governativi locali, regionali e nazionali
  • Altri enti di diritto pubblico (es. Università, agenzie per lo sviluppo regionale, soggetti che supportano le imprese)
  • Enti privati non-profit

Gli Enti privati non-profit e i partner della Svizzera non potranno essere coordinatori dei progetti di cooperazione interregionale

I beneficiari target del programma sono principalmente autorità politiche o di gestione o comunque soggetti competenti nell’ambito delle aree di intervento selezionate dal progetto (es. innovazione, sviluppo economico, economia low carbon, ambiente) e di avere un ruolo cruciale ripetto alle politiche di riferimento.
Inoltre, la partecipazione ai progetti da parte dei policymaker a livello locale, regionale o nazionale è un pre-requisito: qualora non sia possibile un loro coinvolgimento diretto, i progetti dovranno essere accompagnati da una lettera di supporto firmata dall'autorità di riferiemnto.

Entità del finanziamento

FESR 359.326.320 così ripartiti:

  • 322.4 Milioni di Euro dedicati a progetti di cooperazione interregionale
  • 15.3 Milioni di Euro dedicati alle piattaforme di Policy learning
  • 21.5 Milioni di Euro dedicati all’Assistenza Tecnica

Il budget è così ripartito tra gli Assi del programma:

 

La percentuale di cofinanziamento FESR prevista varia in base alla natura giuridica del soggetto partecipante:

Contenuto creato il 29/05/2015