Acronimo
INTERREG Mediterranean
Anno di inizio
2015
Anno di fine
2020
Area
Unione Europea

Di cosa si occupa

Il programma di cooperazione transnazionale INTERREG MED 2014-2020 è uno degli strumenti di cui l’Europa si è dotata per l’attuazione della politica di coesione, ed è co-finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) nell’ambito della Cooperazione Territoriale Europea. Il programma si propone di contribuire allo sviluppo a lungo termine dell’area del Mediterraneo e rafforzare la cooperazione transnazionale tra le regioni e i paesi partecipanti.
In termini più ampi, l’obiettivo del programma è promuovere la crescita sostenibile nell’area del Mediterraneo, incoraggiando l’affermazione di concetti e pratiche innovative (che comprendono tecnologie, governance, servizi), un utilizzo responsabile delle risorse (energia, acqua, risorse marittime) e supportare l’integrazione sociale attraverso la cooperazione. Un’attenzione particolare sarà data alla coerenza, alla complementarietà e al trasferimento di esperienze e pratiche tra il programma MED e i programmi FESR regionali e i programmi nazionali per la nascita di azioni transnazionali che possano portare dei benefici.
A livello territoriale, MED copre:

  • le regioni di 10 Stati Membri: Cipro, Francia (Corsica, languedoc- Roussillon, Midi-Pyrénées, Provence Alpes, Côte d’Azur, Rhône-Alpes), Italia (Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto), Malta, Portogallo (Algarve, Alentejo, Area Metropolitana di Lisbona), Slovenia, Spagna (Andalusia, Aragona, Catalogna, Isole Baleari, Murcia, Valencia, Ceuta e Melilla), UK (Gibilterra), Croazia.
  • 3 Stati Partner che partecipano con fondi IPA: Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro.

 

Sulla base delle caratteristiche del Programma e dei requisiti regolamentari, MED concentra le proprie attività su quattro ASSI prioritari, a loro volta basati su 4 Obiettivi Tematici (OT) della Politica di coesione dell’UE e declinati in Obiettivi Specifici (OS).
I 4 Obiettivi Tematici selezionati dal Programma sono:

  • OT1: Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
  • OT4: Supportare il passaggio a un’economia low carbon
  • OT6: Proteggere l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse
  • OT11: Migliorare la capacità istituzionale delle pubbliche amministrazioni e la governante nel Mediterraneo.

Di seguito, una schematizzazione degli assi e degli obiettivi del programma:

 

Ferma restando l’attenzione ai principi orizzontali (sviluppo sostenibile, pari opportunità e non discriminazione, uguaglianza tra uomini e donne), il programma individua una serie di tematiche che sono trasversali rispetto agli ASSI:

  • ICT
  • coesione sociale e social innovation
  • gestione dei dati e della conoscenza
  • approccio territoriale e sistemico

Cosa finanzia

Il tipo di azioni supportate dipende dall’Asse considerato. In linea generale Interreg Mediterranean supporterà azioni mirate al rafforzamento dell’expertise, della conoscenza e del networking di enti pubblici e privati, inclusa la capacity building. Il programma finanzierà soft actions, azioni intangibili destinate ad avere effetti nel lungo termine e a dare visibilità al programma, ad esempio attività di studio e analisi, networking, diffusione di conoscenza e di dati, azioni pilota volte al test di strumenti, processi, sistemi di governance che contribuiscano a migliorare gli interventi pubblici e a supportare uno sviluppo sostenibile a lungo termine nei settori chiave della crescita blu e verde: energia, agricoltura e agribusiness, biotecnologie, costruzioni sostenibili, etc.

I progetti nella nuova programmazione sono “modulari”. I proponenti possono decidere di presentare proposte composte da uno o più moduli, combinando tra loro i seguenti:

  • Studio: fase di sviluppo e studio di strategie e politiche
  • Testing: fase di test e validazione delle ipotesi sviluppate
  • Capitalizzazione: fase di trasferimento e capitalizzazione dei risultati a livello transnazionale

E’ possibile presentare progetti a modulo singolo o componendo i tre, a seconda dello stato dell’arte dell’idea progettuale.

Saranno inoltre fiannzaiti i progetti orizzontali che contribuiranno allo sfruttamento e diffusione dei risultati dei progetti modulari. 

Le azioni dovranno mirare al miglioramento le condizioni di vita nell’area MED, e potranno consistere in:

  • politiche e strategie
  • metodologie e strumenti
  • azioni pilota
  • sistemi congiunti di gestione e accordi di cooperazione

nelle aree tematiche sopra riportate.
I territori coperti dal MED coincidono in gran parte con quelli della Regione Adriatica e Ionica - EUSAIR (Italia, Slovenia, Croazia, Grecia, Bosnia Erzegovina, Montenegro e Albania), il cui piano d’azione è costruito su 4 pilastri: 1. Blue growth, 2. Connettere la Regione, 3.Qualità ambientale, 4.Turismo sostenibile. Pertanto, è prevista una sinergia tra le azioni così come la coerenza con gli altri programmi tematici UE.

Chi può partecipare

I soggetti che possono presentare proposte sono:

  • Enti pubblici nazionali, regionali e locali (inclusi i GECT, Gruppi Europei di Cooperazione Territoriale)
  • Enti privati, incluse le PMI, dotati di personalità giuridica
  • Organizzazioni internazionali che operano in regime di diritto nazionale di uno degli Stati Membri dell’area MED o, con restrizioni, in regime di diritto internazionale

Le organizzazioni internazionali, gli enti IPA e gli enti privati for-profit non possono svolgere il ruolo di coordinatori delle proposte.

Entità del finanziamento

Il programma è cofinanziato da fondi FESR per un ammontare pari a 224.3 milioni di Euro.
La quota IPA è di 9.3 milioni di Euro, per un totale di 233.7 milioni di Euro.
La tabella qui di seguito riassume la ripartizione dei fondi tra i diversi Assi.

 

Contenuto creato il 07/08/2015