• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Un progetto di ricerca finanziato dall'UE, SOLAR-JET, ha creato il primo carboturbo "solare" del mondo, a partire da acqua e anidride carbonica (CO2). Per la prima volta i ricercatori sono riusciti a realizzare l'intera catena di produzione di cherosene rinnovabile a base di luce concentrata come fonte di energia ad alta temperatura. Il progetto è ancora in fase sperimentale: finora si è prodotto un bicchiere di carboturbo in condizioni di laboratorio avvalendosi di luce solare simulata; i risultati fanno tuttavia sperare che in futuro sia possibile produrre idrocarburi liquidi a partire da luce solare, acqua e CO2.

Contesto
Il progetto quadriennale SOLAR-JET è stato avviato nel giugno 2011 con un finanziamento dell'UE pari a 2,2 milioni di EUR provenienti dal Settimo programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (7º PQ). Il progetto SOLAR-JET rappresenta l'incontro fra gli organismi di ricerca del mondo universitario e del settore industriale (ETH Zurigo, Bauhaus Luftfahrt, Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt (DLR), Shell Global Solutions e il partner responsabile della gestione ARTTIC).

Nella prossima fase del progetto le parti intendono ottimizzare il reattore solare e valutare se la tecnologia sia in grado di funzionare su scala più ampia a costi competitivi.

Reperire nuove fonti di energia rinnovabili resterà una priorità di Orizzonte 2020, il programma settennale per la ricerca e l'innovazione varato il 1° gennaio 2014. Nell'invito "Competitive Low-Carbon Energy (energia competitiva a basso tenore di CO2)", pubblicato l'11 dicembre dello scorso anno, la Commissione ha proposto di investire 732 milioni di EUR nell'arco di due anni in questo settore. L'invito comprende un tema relativo allo sviluppo delle tecnologie di prossima generazione per i biocarburanti e i carburanti alternativi sostenibili.