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189 piccole e medie imprese (PMI) provenienti da 24 paesi sono state selezionate per il finanziamento nel cut-off di settembre 2016 dello Strumento per le PMI Fase 1 di Horizon 2020. L'EASME ha ricevuto un totale di 1.938 proposte.

Per ciascun progetto, i partecipanti riceveranno 50.000 € per finanziare studi di fattibilità per i nuovi prodotti che possano essere dirompenti sul mercato. Essi possono anche richiedere fino a tre giorni di business coaching.

Il numero dei progetti finanziati è 182, per un totale di 9,1 milioni di euro.

Le PMI italiane hanno avuto particolare successo con 34 beneficiari ammessi al finanziamento, seguite dalle imprese provenienti dalla Spagna (30) e Regno Unito (18).

Sono 11 le imprese emiliano-romagnole finanziate in questa tornata:

  • REALSTAR S.r.l. di Calderara di Reno (BO)
  • Simad Srl di Pieve di Cento (BO) 
  • Bierrebi Italia srl di Sasso Marconi (BO)
  • METCO srl di Valsamoggia (BO) 
  • RAIL SRL di Vezzano sul Crostolo (RE)
  • GAMMA MECCANICA SPA di Bibbiano (RE)
  • CELLPLY Srl di Bologna
  • BINACCHI SRL di Luzzara (RE)
  • BUDRI di Mirandola (MO)
  • SCRIBA NANOTECNOLOGIE SRL di Bologna
  • NSI Nier Soluzioni Informatiche Srl di Castel Maggiore (BO)

In generale, la maggior parte dei progetti finanziati afferiscono al settore ICT, seguito dagli ambiti dei trasporti e dei sistemi a bassa emissione.

Dal lancio del programma il 1° gennaio 2014,  sono state selezionate 1.840 PMI nell'ambito della fase 1 dello strumento per le PMI.