• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

In vista della riunione del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre la Commissione europea esorta i capi di Stato o di governo dell'UE a indicare la direzione politica e imprimere nuovo slancio ai negoziati, così da permettere il raggiungimento entro l'anno di un accordo su un bilancio a lungo termine dell'UE per il periodo 2021-2027

Nella comunicazione del 9 ottobre la Commissione europea rileva i principali punti che, se si vuole giungere a un accordo in tempi brevi, implicano un intervento dei leader dell'UE sotto forma di esame e indicazione chiara della direzione da seguire. Si tratta dei punti seguenti:

  • l'entità delle risorse finanziarie complessive necessarie per concretare le priorità comuni dell'Unione;
  • un bilancio moderno che ponga nel giusto equilibrio le politiche e s'imperni saldamente sul valore aggiunto europeo;
  • un approccio più trasparente al finanziamento del bilancio dell'UE, con l'introduzione di nuove fonti di entrate per sostenere le priorità e alleviare l'onere che grava sui contributi nazionali;
  • una maggiore coerenza politica grazie a un legame più saldo tra finanziamenti e priorità politiche e al potenziamento degli strumenti di tutela del bilancio dell'UE dalle carenze nello Stato di diritto.

A maggio e giugno del 2018 la Commissione ha presentato una proposta di bilancio a lungo termine nuovo e moderno, rigorosamente orientato alle priorità dell'Unione, corredandola delle proposte legislative per i 37 programmi settoriali.

Da allora la Commissione si è adoperata per far avanzare i negoziati, lavorando insieme alle diverse presidenze di turno del Consiglio e in stretta collaborazione con il Parlamento europeo. Conformemente alle conclusioni del Consiglio europeo del 20 e 21 giugno 2019, si punta a raggiungere un accordo prima della fine dell'anno.