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E' possibile consultare online il nuovo report trimestrale di monitoraggio MISE-Unioncamere-InfoCamere che analizza i trend demografici e le performance economiche delle startup innovative.
Le startup innovative avviate grazie a una modalità di costituzione digitale e gratuita, al 31 dicembre 2019 sono 2769, dato che registra una crescita di 193 unità rispetto alla precedente rilevazione (fine settembre 2019).
ll Rapporto si concentra su due aspetti di particolare interesse: il tasso d’adozione della modalità online sul totale delle imprese di nuova costituzione, e la durata media delle pratiche.
Tasso di adozione
Dal report risulta che quasi 4 startup innovative su 10 hanno adottato la nuova modalità di costituzione (39,8%): un dato leggermente inferiore rispetto ai valori registrati negli ultimi 12 mesi. La variabilità territoriale è molto elevata, con scostamenti importanti rispetto al dato nazionale. Un esempio è dato dalla Basilicata, regione in cui più del 50% delle startup innovative ha scelto la modalità online.
Durata delle pratiche
Il tempo di attesa medio tra la costituzione e l’iscrizione dell’azienda nella sezione speciale del registro delle imprese dedicata alle startup innovative è un dato che mostra variazioni significative. Secondo il report una startup innovativa costituita online attende in media 33.9 giorni per ottenere l'iscrizione nella sezione speciale, mentre nell'ultimo anno i tempi si sono ridotti a 22,6 giorni.
La nuova modalità di costituzione online è stata utilizzata in tutte le regioni italiane, con una presenza importante in tre regioni – Lombardia con 745 startup, (27,5%), Veneto con 302 startup (11,1%) e Lazio con 260 (10,9%) – che ospitano insieme quasi il 50% delle startup costituite online.
Altre regioni in cui la nuova procedura è stata utilizzata da almeno 100 startup sono Campania (205 startup), Emilia-Romagna (148), Sicilia (141), Toscana, Puglia e Piemonte (tutte e tre con 117 startup).
