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    POLITICA GENERALE
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E' stato approvato dalla Commissione europea un regime italiano di aiuti pari a 50 milioni di € che sosterrà l'Italia nella fornitura di cure mediche e protezioni necessarie per la tutela dei cittadini e degli operatori sanitari. Il regime è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo in materia di aiuti di Stato a sostegno dell'economia nel contesto dell'epidemia di COVID-19, adottato dalla Commissione il 19 marzo 2020.

Gli aiuti saranno utilizzati per supportare la produzione e la fornitura di dispositivi medici, come i ventilatori, e di dispositivi di protezione individuale, come mascherine, occhiali, camici e tute di sicurezza, che sono risultati insufficienti in seguito al forte aumento della domanda causato dalla diffusione del COVID-19.

Potranno essere sostenute le imprese di qualsiasi dimensione che:

  • istituiscono nuovi impianti per la produzione di dispositivi medici e di protezione individuale;
  • ampliano la produzione delle loro strutture esistenti che producono questi dispositivi;
  • convertono la loro linea di produzione in tal senso.

I beneficiari del sostegno metteranno i prodotti a disposizione delle autorità italiane ai prezzi di mercato applicati in dicembre 2019, vale a dire prima dello scoppio dell'epidemia in Italia.

Gestisce gli incentivi Invitalia che aprirà lo sportello per la presentazione delle domande il 26 marzo con un iter di valutazione snello (max 5 giorni). 

Possono accedere agli incentivi le imprese di tutte le dimensioni, costituite in forma societaria, localizzate sull’intero territorio nazionale, che dovranno realizzare un programma di investimenti, di valore compreso tra 200mila e 2 milioni di euro, che sarà agevolato fino al 75% con un prestito senza interessi (tasso zero). Previsto anche un sistema di premialità legato alla velocità di entrata in produzione, che trasforma il mutuo in fondo perduto al 100% se si conclude l’investimento in 15 giorni; al 50% se si conclude in 30 giorni; al 25% se si conclude in 60 giorni. All’ammissione del progetto è previsto inoltre un anticipo immediato del 60% delle agevolazioni concesse senza garanzie.