• Tipo News
    POLITICA GENERALE
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Il 15 aprile 2020, nell'ambito della roadmap europea per l'abolizione delle misure di contenimento del Coronavirus, la Commissione europea ha presentato le linee guida sulle metodologie di test per il Covid-19.

Le linee guida mirano a sostenere gli Stati membri nell'uso efficace degli strumenti di test nel contesto delle loro strategie nazionali e durante le diverse fasi della pandemia, compresa la graduale revoca delle misure di lockdown. La Commissione intende inoltre garantire la disponibilità di strumenti di alta qualità per valutare le prestazioni dei test.

La progressiva disponibilità di dati affidabili è fondamentale per revocare le misure di contenimento. A tal fine è necessario monitorare in maniera adeguata l'evoluzione della pandemia da Coronavirus, anche eseguendo test su ampia scala.

Data l'importanza dei test nella situazione attuale e il rapido sviluppo della pandemia, la Commissione insiste anche sulla necessità di mettere in comune le risorse per la validazione dei test del Coronavirus a livello europeo. È importante centralizzare la validazione e condividere i risultati a livello UE e internazionale.

Per garantire la migliore qualità possibile dei test la Commissione propone una serie di azioni da mettere in atto nelle prossime settimane:

  • valutare approcci comuni nelle strategie nazionali;
  • condividere le informazioni sulla performance dei test;
  • istituire una rete di laboratori di riferimento per il coronavirus in tutta l'UE per agevolare lo scambio di informazioni e la gestione e distribuzione dei campioni di controllo;
  • a seguito di nuovi scambi con l'industria e con le autorità nazionali competenti, elaborare ulteriori orientamenti per la valutazione delle prestazioni e la valutazione della conformità;
  • rendere disponibili strumenti per la valutazione delle prestazioni, come materiali di riferimento e metodi comuni per il confronto dei dispositivi;
  • lottare contro i dispositivi contraffatti attraverso la cooperazione a livello internazionale e tra le autorità degli Stati membri;
  • coordinare l'offerta e la domanda tramite gli strumenti disponibili a livello dell'UE, come la clearing house, rescEU e l'aggiudicazione congiunta;
  • dar prova di solidarietà tra Stati membri, garantendo un'equa distribuzione delle scorte e delle attrezzature di laboratorio disponibili lì dove ce n'è più bisogno.