• Tipo News
    PUBBLICAZIONE
  • Fonte
    Governo Italiano
  • Del

E' possibile consultare online il nuovo report trimestrale di monitoraggio MISE-Unioncamere-InfoCamere che analizza i trend demografici e le performance economiche delle startup innovative.

I principali dati che emergono dal rapporto:

  • Crescita della popolazione: al termine del 1° trimestre 2020, il numero di startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese ai sensi del decreto legge 179/2012 è pari a 11.206, in aumento di 324 unità (+3,0%) rispetto al trimestre precedente;
  • Distribuzione geografica del fenomeno: la Lombardia rimane la regione in cui è situato il maggior numero di startup innovative: 3.038, pari al 27,1% del totale nazionale. Milano è di gran lunga la provincia in cui è localizzato il numero più elevato di startup innovative: alla fine del primo trimestre 2020 esse erano 2.198, il 19,6% del totale nazionale. Dopo la Lombardia seguono il Lazio, unica altra regione a superare quota mille (1.268; 11,3%), e l’Emilia-Romagna. La regione con la maggiore densità di imprese innovative è il Trentino-Alto Adige, dove circa il 5.3% di tutte le società costituite negli ultimi 5 anni è una startup;
  • Forza lavoro: le startup impiegano complessivamente più di 65.000 persone, almeno 50.000 delle quali sono soci di capitale dell’azienda. Elevata la rappresentazione di imprese fondate da under-35 (il 17,5% del totale), mentre risultano sottorappresentate le imprese femminili: 13,3%, contro un 21,8% registrato nel complesso delle società di capitali;
  • Fatturato: le startup innovative vantano un valore della produzione medio di poco inferiore a 169.000 euro;
  • Investimenti e redditività: le startup innovative mostrano un’incidenza più elevata della media di società in perdita (51,9% contro 32,4% complessivo). Tuttavia, le società in utile mostrano valori particolarmente positivi in termini di redditività (ROI, ROE) e valore aggiunto.
Area
Territorio nazionale