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La Bio-Based Industries Joint Undertaking (BBI JU) ha pubblicato il report "BBI JU: a high-impact initiative for green recovery of Europe" che analizza i benefici ambientali, tecnologici e socioeconomici della BBI JU per una ripresa sostenibile dell'Europa.
La BBI JU è una partnership pubblico-privata tra Commissione europea e il Consorzio di industrie bio-based e riunisce piccole e grandi imprese, cluster e organizzazioni interessate ad investire nelle tecnologie di questo settore.
Fin dalla sua creazione nel 2014, la BBI JU ha contribuito allo sviluppo dell'industria bio-based in Europa attraverso 123 progetti finanziati con contributo complessivo di 706 milioni di euro, coinvolgendo 924 beneficiari di 37 paesi dell'UE e associati a Horizon 2020.
La maggioranza dei progetti sta sviluppando prodotti chimici, materiali e prodotti a base biologica, con un impatto ambientale minore rispetto alle alternative a base fossile. Questi progetti stanno creando la strada per una vera economia circolare europea, utilizzando prevalentemente rifiuti organici dell'industria agrifood e forestale, stimolando gli investimenti e creando posti di lavoro.
L'impatto del lavoro della BBI JU consiste in:
- riduzione delle emissioni di gas serra grazie allo sviluppo di prodotti a base biologica
- promozione della sostenibilità e della circolarità dell'economia attraverso la riduzione, il riuso e il riciclo dei rifiuti, la riduzione del consumo di energia e un migliore utilizzo del suolo
- utilizzo di risorse e materie prime sostenibili provenienti dall'Europa
- aumento dell'occupazione e di posti di lavoro qualificati nelle zone rurali e costiere
- maggiore collaborazione tra i diversi attori delle filiere, il mondo accademico e l'industria
- mobilitazione di investimenti del settore privato a favore di piccole e grandi imprese, università e centri di ricerca