La Commissione lancia il nuovo Osservatorio per il monitoraggio della salute dei suoli

Il Joint Research Centre (JRC) ha lanciato un osservatorio per il monitoraggio della salute dei suoli dell'UE.

Il nuovo osservatorio amplierà la capacità di raccolta di dati sul suolo del JRC da 25.000 località in tutta l'UE a 250.000, integrando i programmi di monitoraggio degli Stati membri. Il programma spaziale dell'UE, Copernicus, alimenterà anche le immagini satellitari nella banca dati, in modo da poter mostrare l'estensione della vegetazione, la copertura del suolo e la perdita di suolo nelle aree urbane.

L'osservatorio fornirà agli scienziati e agli innovatori gli strumenti per analizzare la composizione genetica dei suoli, i loro geni di resistenza agli antibiotici, l'inquinamento da micro-plastiche, i pesticidi e i residui di antibiotici.

I dati raccolti contribuiranno a costituire il nuovo EU Soil Indicator Dashboard, consentendo ai responsabili politici e ai ricercatori di osservare i cambiamenti del suolo, una risorsa spesso dimenticata che è essenziale per garantire un approvvigionamento alimentare costante, preservare la biodiversità e ridurre l'inquinamento. Questo servirà come principale indicatore di progresso per la prossima mission sul suolo di Horizon Europe, che ha l'obiettivo di rendere sano il 75% dei suoli dell'UE entro il 2030.

L'osservatorio ospiterà anche il Forum europeo del suolo, che riunirà agenzie dell'UE, ONG, associazioni agricole, industrie, rappresentanti degli Stati membri, organizzazioni internazionali, cittadini e alcuni servizi della Commissione, per affrontare diverse questioni politiche e scientifiche, pubblicare rapporti e sensibilizzare sulla salute del suolo.