Cluster Health di Horizon Europe: le organizzazioni di ricerca avanzano dubbi sulla bozza del programma di lavoro

Diverse organizzazioni di ricerca hanno avanzato una serie di dubbi e preoccupazioni relativi alla bozza del programma di lavoro per il Cluster Health di Horizon Europe, circolata di recente su internet.

La bozza, la cui versione aggiornata e definitiva è attesa solo a partire da aprile, delinea sei argomenti chiave affrontati dal Cluster. Con 8 miliardi di euro per i prossimi sette anni, Health è il quarto Cluster più grande del Pilastro 2 di Horizon Europe che finanzia progetti di ricerca collaborativa su larga scala.

Le organizzazioni di ricerca hanno subito evidenziato la mancanza di equilibrio tra la ricerca fondamentale e quella applicata e sono preoccupate che l'ambizioso programma manchi di finanziamenti per la ricerca esplorativa e la biologia fondamentale.

Le bozze di bandi sono infatti concentrate principalmente su progetti che producono prodotti vicini al mercato, con un impatto immediato, e trascurano la ricerca che genera nuove conoscenze, ovvero la chiave per il successo a lungo termine dell'innovazione sanitaria.

Uno dei motivi alla base di questo focus sulla ricerca applicata è lo stretto legame del Cluster con il nuovo programma EU4Health. Secondo la bozza del programma di lavoro, la Commissione vuole assicurare la massima sinergia tra i due programmi, con Horizon Europe che genera conoscenza e EU4Health che la traduce sul mercato. Tuttavia, le organizzazioni di ricerca vedono questo elemento più come una ridondanza che una sinergia.

Ci sono anche preoccupazioni circa l'ampia portata dei temi proposti. L'European Brain Council sostiene che, secondo le bozze attuali, i progetti sono chiamati a rispondere a obiettivi e impatti troppo ampi ai quali diventa difficile contribuire in modo efficace.