Nuovo bando UE per migliorare l'accesso all’istruzione digitale nelle aree remote

La Commissione europea ha lanciato un nuovo bando per un’azione preparatoria volta ad aumentare l’accesso all’istruzione digitale nelle aree remote e nelle comunità con bassa connettività o scarso accesso alle tecnologie. 

Questa azione svilupperà una strategia a sostegno della trasformazione digitale nel settore dell'istruzione a livello europeo, migliorando l'inclusione e riducendo il divario digitale sofferto dagli alunni nelle aree remote dell’UE. 

Nello specifico, gli obiettivi del bando sono i seguenti: 

• Comprendere le necessità relative alle tecnologie digitali nell’istruzione, intervistando presidi, insegnanti, alunni e genitori, anche sulla base delle lezioni apprese dalla pandemia Covid-19. 
• Rafforzare il dialogo tra tutti gli attori interessati per analizzare le migliori pratiche su come aumentare l'accesso agli strumenti educativi digitali nelle scuole situate nelle aree remote.
• Sostenere le scuole con consulenze educative mirate e servizi di formazione prima e durante l'adozione dei progetti pilota.
• Eseguire dei progetti pilota per permettere alle scuole primarie, secondarie e professionali di beneficiare delle soluzioni tecniche più adatte a ridurre il divario digitale. 
• Offrire programmi di formazione per migliorare le competenze digitali degli insegnanti per quanto riguarda l'uso di nuovi dispositivi didattici e lo sviluppo di pedagogie innovative.
• Sviluppare una strategia per aumentare l'accesso all'istruzione digitale nelle aree remote e nelle comunità con bassa connettività, con la successiva pubblicazione di linee guida e standard pronti all'uso.

Il bando dispone di 2.370.000 euro e finanzierà una proposta progettuale, con un tasso di cofinanziamento massimo del 90% dei costi ammissibili. 

Possono candidarsi all’azione preparatoria autorità pubbliche, istituzioni educative, imprese, centri di ricerca e organizzazioni senza scopo di lucro, stabiliti in uno Stato membro dell’UE, Islanda, Liechtenstein, Norvegia o Svizzera. 

I progetti avranno una durata massima di 24 mesi e dovranno essere presentati da un partenariato composto da almeno 3 soggetti da 3 diversi paesi. 

È possibile presentare le candidature fino al 15 luglio 2021.