• Tipo News
    INFORMAZIONE
  • Fonte
    Varie - UE
  • Del

La Commissione europea ha pubblicato un report relativo alle 1.215 risposte alla consultazione pubblica su una possibile legislazione per le applicazioni "ad alto rischio" dell'intelligenza artificiale.

Le risposte mostrano un'ampia gamma di opinioni su come l'Europa dovrebbe regolamentare tale tecnologia. Il dilemma per i politici è decidere se elaborare nuove regole o modificare la legislazione esistente.

Il 42% degli intervistati ha sostenuto l'introduzione di un nuovo quadro normativo sull'IA, mentre un altro 33% è a favore della modifica della legislazione esistente. Solo il 3 per cento afferma che la legislazione attuale è sufficiente.

La consultazione, che si è protratta fino a giugno, ha fatto seguito alla pubblicazione di un libro bianco dell'UE sull'IA a febbraio, che illustrava le opzioni per una regolamentazione dell'IA. 

La stragrande maggioranza delle risposte ha riconosciuto la possibilità che l'IA violi i diritti fondamentali e che l'uso dell'IA possa portare a risultati discriminatori.

I contributi sono arrivati da tutto il mondo, compresi i 27 Stati membri dell'UE e India, Cina, Giappone, Siria, Iraq, Brasile, Messico, Canada, Stati Uniti e Regno Unito. La Commissione ora trasformerà questi risultati in un rapporto più completo.