- Tipo NewsCOMUNICATO STAMPA
- FonteCommissione europea
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La Commissione europea ha proposto un aggiornamento del quadro normativo Single European Sky in linea con gli obiettivi dell'European Green Deal.
Lo scopo è quello di modernizzare la gestione dello spazio aereo europeo e di stabilire percorsi di volo più sostenibili ed efficienti. Questo può diminuire fino al 10% le emissioni di CO2 causate dal trasporto aereo.
La proposta arriva anche per rispondere alla necessità di migliorare la resilienza del settore a fronte del forte calo del traffico aereo causato dalla pandemia di Covid-19, così da facilitare l'adattamento delle capacità di traffico alla domanda.
Il Green Deal europeo, ma anche i nuovi sviluppi tecnologici, hanno posto la digitalizzazione e la decarbonizzazione dei trasporti al centro della politica dell'UE in materia di aviazione. Tuttavia, la riduzione delle emissioni rimane una grande sfida.
Single European Sky vuole quindi quindi aprire la strada a uno spazio aereo utilizzato in modo efficiente e con le più recenti tecnologie, garantendo una gestione collaborativa della rete che consente agli utenti di volare su rotte ottimali dal punto di vista ambientale e permettendo servizi digitali che non richiedono necessariamente la presenza di infrastrutture locali.
La Commissione propone azioni quali:
- rafforzare la rete europea e la sua gestione per evitare la congestione e la scarsa ottimizzazione delle rotte di volo
- promuovere un mercato europeo dei dati necessari per una migliore gestione del traffico aereo
- razionalizzare la regolamentazione economica dei servizi di traffico aereo per una maggiore sostenibilità e resilienza
- promuovere un migliore coordinamento per la definizione, lo sviluppo e la diffusione di soluzioni innovative.
La proposta passerà ora al vaglio del Consiglio e del Parlamento europeo.
