• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Le istituzioni europee hanno raggiunto un accordo politico sul nuovo strumento di prestito per il settore pubblico, da istituire nell’ambito del Meccanismo per una transizione giusta

Lo strumento integrerà gli altri due pilastri del Meccanismo e fornirà 1,5 miliardi di euro in sovvenzioni a titolo del bilancio dell’UE e 10 miliardi di euro in prestiti erogati dalla Banca europei per gli investimenti (BEI). Nei prossimi 7 anni lo strumento dovrebbe mobilitare complessivamente tra i 25 e 30 miliardi di euro di investimenti pubblici. 

L’obiettivo di questi investimenti è sostenere i territori maggiormente colpiti dalla transizione alla neutralità climatica dell’UE, individuati nei piani territoriali per una transizione giusta degli Stati membri, affinché possano sviluppare nuove competenze e creare nuove imprese e posti di lavoro, e contribuire agli obiettivi fissati per il 2050. 

Lo strumento sarà attuato in regime di gestione diretta dalla Commissione e dall'Agenzia esecutiva europea per il clima, l'infrastruttura e l'ambiente (CINEA) e le sovvenzioni saranno concesse a seguito di inviti a presentare proposte, non superiori alle quote nazionali, o su base competitiva a livello europeo. 

L’accordo prevede un aumento della componente di sovvenzione per le regioni meno sviluppate, che potrebbe arrivare al 25% della componente di prestito.

I beneficiari potranno avvalersi anche di un sostegno consultivo e tecnico offerto dal polo di consulenza istituito nell'ambito di InvestEU. 

Infine, tutti gli investimenti dovranno rispettare alcuni principi orizzontali, tra cui la parità di genere, la non discriminazione, la tutela sociale e ambientale e il principio "non arrecare un danno significativo".

Le proposte relative al Meccanismo per una transizione giusta dovranno essere approvate dal Parlamento europeo e dal Consiglio.

Area
Unione Europea