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I dati relativi alla partecipazione e ai finanziamenti erogati nell'ambito di Horizon Europe sul tema intelligenza artificiale dipingono un quadro geograficamente squilibrato, con disparità molto evidenti che riguardano gli Stati membri orientali.

Germania, Italia e Francia rimangono i principali vincitori quando si tratta di programmi di finanziamento europei. Allo stesso tempo, Francia e Germania hanno anche i programmi di finanziamento nazionali più elevati, e i due Paesi hanno recentemente annunciato che potenzieranno ulteriormente le loro industrie nazionali che operano nel settore con circa 500 milioni di euro.

I bandi di Horizon Europe tra il 2021 e il 2023 che menzionano esplicitamente l'IA nel loro titolo e per i quali sono disponibili dati, mostrano che la partecipazione è concentrata negli Stati membri dell'Europa occidentale. L'Italia è in cima alla lista con 247 beneficiari, seguita da vicino da Spagna (246) e Germania (190). Anche i Paesi Bassi (108), la Francia (100), il Regno Unito (92) e il Belgio (90) sono tra i primi otto. Un'eccezione geografica degna di nota è la Grecia, che ha ottenuto 178 sovvenzioni.

La Svizzera svolge un ruolo importante nella ricerca sull'IA all'interno di Horizon, con 59 enti partecipanti, nonostante la sua attuale esclusione dai finanziamenti UE del programma di ricerca.

Norvegia (41), Finlandia (32), Danimarca (30) e Svezia (29) hanno tassi di partecipazione simili rispetto a Portogallo (55), Irlanda (46), Austria (44), Slovenia (36) e Cipro (31).

All'estremità inferiore dello spettro, negli Stati membri orientali, la Polonia e la Romania sono le più coinvolte, rispettivamente con 26 e 24 partecipazioni. Ciò sottolinea lo squilibrio geografico, che riflette un divario generale in tutto il continente.

Serbia (17), Turchia (14) e Israele (10) sono i Paesi associati con i tassi di partecipazione più elevati. Seguono Ucraina (5), Stati Uniti (5) e Giappone (4). Il BGRIMM Technology Group, con sede a Pechino, sembra essere l'unico partecipante cinese alle call incentrate sull'AI.

I primi cinque beneficiari di fondi UE per bandi in questo campo sono il Centro per la ricerca e la tecnologia Hellas (Grecia), la Fraunhofer-Gesellschaft (Germania), il Centro di ricerca tedesco per l'intelligenza artificiale (Germania), l'Università di Leuven e Sintef (Norvegia). Insieme hanno ricevuto più di 41 milioni di euro di finanziamenti UE tra il 2021 e il 2023.

Area
Unione Europea