BEI e CDP finanziano con 400 milioni di euro gli investimenti verdi e innovativi di PMI e mid-cap italiane

La Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) hanno firmato un accordo con l'obiettivo di mettere a disposizione 400 milioni di euro di nuovi finanziamenti per investimenti in ricerca, sviluppo, innovazione e transizione verde da parte di piccole e medie imprese (PMI) e mid-cap italiane, da realizzare sia in Italia che in altri Paesi dell'UE.

Il nuovo finanziamento fa parte di una più ampia operazione congiunta tra BEI e CDP per un totale di 500 milioni di euro, suddivisi in due tranche: la prima di 400 milioni di euro annunciata oggi e una seconda tranche di 100 milioni di euro che verrà stanziata una volta esaurito il primo importo.

I finanziamenti erogati saranno utilizzati per stimolare gli investimenti e mobilitare nuovi fondi per le imprese. I fondi concessi dalla BEI, che grazie al suo rating tripla A gode di migliori condizioni di finanziamento sui mercati internazionali in termini di tassi di interesse, consentono a CDP di offrire alle imprese prestiti a condizioni vantaggiose con scadenza massima fino a 12 anni. La linea di credito della BEI avrà un periodo di disponibilità di 24 mesi.

Cassa Depositi e Prestiti sarà quindi in grado di sostenere le imprese italiane attraverso:

• l'erogazione di finanziamenti a medio e lungo termine;
• la sottoscrizione di obbligazioni emesse dalle imprese stesse sul mercato dei capitali; 
• la sottoscrizione di titoli asset-backed, con sottostanti mini-bond emessi dalle imprese beneficiarie (basket bond).

Negli ultimi tre anni, BEI e CDP hanno firmato 14 operazioni per un valore di oltre 4 miliardi di euro, con un impatto significativo in Italia. Grazie a questi accordi, le due istituzioni hanno contribuito a facilitare l'accesso al credito a condizioni favorevoli per centinaia di migliaia di piccole e medie imprese, anche attraverso strumenti innovativi come i basket bond; a sostenere gli investimenti verdi di enti pubblici e locali; a realizzare grandi infrastrutture; a realizzare opere di ricostruzione pubblica e privata in aree colpite da calamità.