UE – Namibia: firmato il partenariato strategico su materie prime sostenibili e idrogeno verde

La Commissione europea e la Namibia hanno ufficialmente approvato una tabella di marcia per un partenariato strategico tra l'Unione Europea e la Namibia.

L’accordo si concentra sulle catene del valore delle materie prime sostenibili e sull'uso dell'idrogeno rinnovabile e riceverà un sostegno finanziario di 1 miliardo di euro dall'UE, dai suoi Stati membri e dalle istituzioni finanziarie europee. L'obiettivo è creare una base industriale sostenibile e contribuire all'integrazione e allo sviluppo economico della Namibia.

La tabella di marcia, operativa per il periodo 2023-2025, definisce azioni specifiche volte a promuovere gli obiettivi del partenariato, in stretta collaborazione con il settore finanziario e privato dell'UE e della Namibia. Le azioni si concentreranno su sei pilastri:

1. integrazione delle catene del valore, anche lavorando con l'industria per identificare, promuovere e facilitare la cooperazione nell'esplorazione e nello sviluppo commerciale di progetti di materie prime critiche;
2. cooperazione per sfruttare i criteri ambientali, sociali e di governance, anche mappando e valutando le miniere abbandonate e sostenendo la Namibia nell'uso di metodi di osservazione della Terra e telerilevamento per l'esplorazione delle risorse, la pianificazione e la gestione dell'uso del suolo;
3. mobilitare finanziamenti per infrastrutture morbide e dure, anche per progetti selezionati di estrazione, raffinazione e lavorazione verde dei minerali (acqua, ferrovia, energia rinnovabile) e per l'aggiornamento dei principali corridoi di trasporto (porto, ferrovia, strade);
4. sviluppo delle capacità, formazione e sviluppo delle competenze, compresa l'identificazione delle esigenze di formazione e competenze lungo le catene del valore delle materie prime e dell'idrogeno verde e il miglioramento della pertinente offerta di formazione tecnica e professionale da parte del Team Europe in collaborazione con l'industria;
5. cooperazione in materia di ricerca e innovazione, compresa la facilitazione di studi e progetti di ricerca congiunti e la ricerca e la creazione di reti aziendali lungo l'intera catena del valore delle materie prime critiche;
6. allineamento normativo, compreso il sostegno alla Namibia nello sviluppo di una strategia nazionale per le materie prime critiche e l'attuazione di una legge sui combustibili sintetici per creare un ambiente favorevole per l'industria dell'idrogeno e dei combustibili sintetici e garantire la compatibilità con i combustibili verdi internazionali, la certificazione e gli standard.

Inoltre, l'UE supporterà uno studio per lo sviluppo del porto di Walvis Bay, che diventerà un centro regionale di logistica e industriale per l'economia dell'idrogeno verde e dei derivati. Questo sviluppo è parte del pacchetto di investimenti Global Gateway UE-Africa e promette di facilitare il commercio internazionale verso la regione della Comunità di sviluppo dell'Africa australe.