Il Consiglio adotta conclusioni in merito a COVID-19, energia, digitale, migrazioni, commercio e relazioni estere

Il 21 e 22 ottobre 2021, il Consiglio europeo ha adottato conclusioni in merito a COVID-19, prezzi dell'energia, commercio, relazioni esterne, migrazione e digitale.

In particolare, in relazione al COVID-19, nonostante i notevoli progressi delle campagne vaccinali, il Consiglio ha esortato gli Stati membri che presentano situazioni critiche, a intensificare gli sforzi per superare l'esitazione vaccinale. Inoltre, è stata richiesta la continuazione del coordinamento per facilitare la libera circolazione all'interno dell'UE e i viaggi verso di essa. Infine, il Consiglio ha discusso in merito alla preparazione dell'UE alle future emergenze sanitarie e ha chiesto la rimozione degli ostacoli alla diffusione dei vaccini a livello mondiale.

Riguardo ai prezzi dell'energia, il Consiglio ha invitato la Commissione a studiare il funzionamento dei mercati del gas e dell'energia elettrica e formulare, eventualmente, ulteriori misure di regolamentazione per aiutare i consumatori più vulnerabili e le imprese.

Il Consiglio ha tenuto, inoltre, una discussione strategica sulla politica commerciale UE e ha esaminato i prossimi vertici internazionali.

In materia di migrazione, il Consiglio ha invitato la Commissione a rendere operativi gli otto piani d'azione per i paesi di origine e di transito prioritari e ha ribadito la sua determinazione nel garantire il controllo efficace delle frontiere esterne dell'UE.

Infine, per quanto riguarda il digitale, è stata evidenziata l'urgenza di consolidare la sovranità digitale dell'UE, anche attraverso la bussola per il digitale 2030. Il Consiglio si è anche schierato a favore di un ciberspazio aperto, libero, stabile e sicuro.