- Tipo NewsPOLITICA GENERALE
- FonteScience|Business
- Del
La Commissione europea sta avviando un'alleanza industriale per promuovere lo sviluppo di piccoli reattori nucleari modulari (SMR).
Le centrali nucleari di piccola scala dovrebbero essere più sicure e economiche da costruire rispetto a quelle di grandi dimensioni perché saranno progettate in modo standardizzato, fabbricate su larga scala e spedite sul sito. Attualmente non sono operativi reattori SMR commerciali, ma diversi progetti sono in programma in tutto il mondo.
Questi piani fanno parte del progetto Phoenix, un piano statunitense per sostituire le centrali elettriche a carbone con i reattori modulari piccoli, attraverso progetti in Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia pronti a ricevere sostegno per gli studi di fattibilità.
I paesi europei rimangono divisi sull'energia nucleare, ma i sostenitori affermano che gli SMR potrebbero essere utilizzati in settori come il riscaldamento a distanza, l'industria e la produzione di idrogeno, dove altre alternative a basse emissioni di carbonio non sono praticabili.
In settembre, è stata presentata una relazione provvisoria che chiedeva la creazione di un partenariato industriale sugli SMR. La commissione industriale del Parlamento Europeo voterà sulla relazione a dicembre.
Questa posizione sarà sicuramente accolta positivamente dall'industria nucleare, che chiede all'UE di mantenere la neutralità tecnologica nelle sue leggi verdi e di includere l'energia nucleare nella sua strategia per raggiungere le emissioni nette zero entro il 2050.
Si prevede che l'alleanza industriale si concentri sul sostegno finanziario alle PMI, il potenziamento della formazione, il supporto alla ricerca e all'innovazione, affrontando le esigenze delle industrie ad alta intensità energetica.
