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Il Consiglio europeo della ricerca (ERC) ha annunciato l'assegnazione di 400 sovvenzioni (starting grants) a giovani scienziati e studiosi in tutta Europa.

I finanziamenti, per un valore di 628 milioni di euro, aiuteranno i ricercatori che si trovano all'inizio della loro carriera a lanciare i loro progetti, a formare le loro équipe e a perseguire le loro migliori idee scientifiche.  

In quest'ultimo bando, 2.696 candidati hanno presentato proposte e il 14,8% riceverà un finanziamento. Le ricercatrici si sono aggiudicate circa il 43% delle sovvenzioni, con un aumento rispetto al 39% del 2022. I vincitori di questo bando rappresentano 44 nazionalità e realizzeranno i loro progetti presso università e centri di ricerca in 24 Stati membri dell'UE e nei Paesi associati a Horizon Europe.

Le ricerche finanziate coprono tutti i settori di ricerca, dalla fisica all'ingegneria, dalle scienze della vita alle scienze sociali e umanistiche. Si stima che questa nuova tornata di sovvenzioni creerà circa 2.600 posti di lavoro per borsisti post-dottorato, dottorandi e altro personale di ricerca in 24 Stati UE

Complessivamente, 57 sono le ricercatrici e i ricercatori italiani vincitori, mentre saranno ospitati da università e centri di ricerca nazionali 32 progetti rispetto ai 27 dell'anno scorso, a conferma dell'attrattività e della crescita del Paese a livello di finanziamenti per singoli ricercatori e tra i Paesi ospitanti.