Italia: BEI e BPER uniscono le forze per sostenere la crescita economica e la transizione ecologica delle imprese italiane

La Banca europea per gli investimenti (BEI) e BPER Banca hanno firmato due accordi per facilitare l'accesso al credito delle piccole imprese e delle mid-cap a condizioni favorevoli, con l'obiettivo di stimolare la coesione economica e la transizione ecologica. Grazie a questa operazione si stima che saranno investiti nell'economia oltre 1,7 miliardi di euro, di cui un terzo nelle regioni del Sud Italia.

In concreto, la BEI fornirà al Gruppo BPER Banca (BPER Banca e Banco di Sardegna) finanziamenti diretti fino a 500 milioni di euro, di cui la prima tranche di 200 milioni di euro già firmata, e una garanzia di 150 milioni di euro. Quest'ultimo è il primo accordo BEI siglato in Italia sotto forma di garanzia diretta per prestito su nuovi finanziamenti concessi alle mid-cap.

La garanzia Linked Risk Sharing coprirà fino al 50% del nuovo prestito, destinato a finanziare investimenti e sostenere il capitale circolante delle mid-cap italiane (aziende con un numero di dipendenti compreso tra 250 e 3.000): BPER creerà un portafoglio di nuovi prestiti per un importo totale fino a 300 milioni di euro, aumentando così la propria capacità di prestito e offrendo alle imprese l'accesso a finanziamenti a condizioni favorevoli sotto forma di tassi di interesse ridotti, scadenze più lunghe e minori requisiti di garanzia.

Il finanziamento da 200 milioni di euro rappresenta invece la prima tranche di un limite di credito più ampio, fino a 500 milioni di euro, che mira a finanziare il fabbisogno di investimenti e capitale circolante delle PMI italiane. 

I fondi della BEI saranno erogati alle imprese attraverso le reti e le filiali di BPER Banca, del Banco di Sardegna, e di Sardaleasing, che fa parte del Gruppo BPER.